martedì 21 gennaio 2014

Proiezioni 2. Quella più usata? Ma quella di Mercatore!

Ma insomma come si fa un proiezione? Come la ottengo?
E poi, dove posso trovarne un esempio facile, facile che così capisco?
La proiezione usata più comunemente è quella di Mercatore che ebbe la felice intuizione di infilare una palla in un cilindro... più o meno. Per dirla bene, si tratta di un proiezione cartografica conforme e cilindrica.
Mercatore pensò bene di avvolgere una sfera all'interno di un cilindro. Le due forme, lì dove si toccano, si dicono tangenti e questo accade all'altezza dell'equatore.
Facendo un ulteriore sforzo di immaginazione
facciamo attraversare queste due forme da una serie di piani che tagliano la sfera orizzontalmente e che andranno a dare luogo ai meridiani.
Proiettando dal centro della Terra, tutti i punti dei meridiani sulla superficie del cilindro, detti meridiani corrispondono sul cilindro alle rette generatrici.
 
CHE?
Insomma avremo su un piano i famigerati meridiani e paralleli, una griglia per  cercare un punto, un luogo o per caprie dove diamine è posizionata la meta delle nostre vacanze.
Come ogni mappa di proiezione, che tenta di rappresentare una superficie tridimensionale su un foglio piano, la forma della mappa è una distorsione della reale forma della superficie terrestre.
La proiezione di Mercatore esagera le dimensioni delle aree lontane dall'equatore, che sono poi le più lontane dal punto di tangenza palla-cilindro.
Google Maps attualmente usa proprio la proiezione di Mercatore
e anche qui, nonostante tutte le gagliarde lavorazioni che ci hanno fatto sopra, la distorsione per alcune aree del pianera -quelle più lontane dall'equatore- sono evidenti.

E in Italia?
La nostra nazione con le proiezioni che diventa? Uno scarponcino o uno stivale tacco dodici?
L'Italia, adotta la proiezione cilindrica di Mercatore (UTM) o conforme di Gauss (che prevede che le forme solide si poggino ai meridiani e non ai paralleli. La proieizione di Gauss si ottiene per via analitica -con i calcoli per intenderci e non geometrica), costruita con un cilindro tangente a un meridiano e non all'Equatore. In questo modo la proiezione, teoricamente solo conforme, diventa equidistante e, entro certi limiti, anche equivalente.

Spero di avere detto tutto. Ah no, dimenticavo. Quando il prossimo complottista vi dirà che siete stati ingannati, che la Papuasia è più grande di Laputa,e cercherà di dimostrarvelo carta alla mano, chiedetegli su quale proiezione è stata costruita quella carta lì e spiegategli la faccenda della distorsione.


lunedì 13 gennaio 2014

Proiezioni cartografiche 1. Quale usare è solo questione di... gusti


Abbiamo detto che la Terra non è tonda, non è ovale e che, insomma non è liscia come ci piace immaginarla.
E' insomma una specie di solido gibboso che, se lo guardiamo bene, nei secoli cambia, e ha cambiato, anche forma.
Pensarla favolosamente levigata è una comodità non da poco: è in questo modo infatti che ci risulterà più facile schiacciarla per ottenere quello che viene comunemente definito un planisfero.

martedì 7 gennaio 2014

Meridiani, Paralleli, reticolato geografico

Concluso che non possiamo riportare in due dimensioni quello che è in tre su di un piano, non ci resta altro che usare tanta immaginazione, schiacciare e approssimare il tutto e ingabbiarlo in un

venerdì 3 gennaio 2014

La forma della Terra


Orbene, sappiate che quello che state per leggere ha dello sconvolgente dell'allucinante e farà cadere -per sempre- ogni vostra convinzione in materia di astronomia.
Siete pronti? Siete seduti comodi?
La terra non è tonda!
No, non avevano ragione loro, quei mostri che che ai tempi fecero fuori Galileo e pensavano che la Terra fosse piatta -proprio come un fresbee, e che superato il bordo su sarebbe precipitati nel vuoto cosmico.

La regione

Una parola che tutti conosciamo è quella di REGIONE.
Non mi riferisco solo al Lazio, la Sardegna o il Molise; ti dirò qualcosa di più sul termine e di che cosa si tratta effettivamente.