venerdì 22 maggio 2015

Adam Wild - Una segnalazione

L'ottobre scorso ha fatto il suo esordio in edicola, questo bel fumetto edito dalla Sergio Bonelli Editore dal titolo Adam Wild.
La casa editrice lo presenta così:
ADAM WILD è un esploratore scozzese, membro della Royal Geographical Society di Londra. Gode di una notevole popolarità, ma le sue spedizioni non sono adeguatamente finanziate, perché è troppo ribelle, e renitente a redigere rapporti.
Adam è un uomo d'azione. Detesta i salotti di Londra e gli studiosi a tavolino di cui è pieno il suo ambiente. Preferisce rischiare la vita in imprese spericolate che mettono a dura prova le sue indubbie capacità.
È anche (e soprattutto) un difensore delle popolazioni indigene dai negrieri e dalle molte nuove minacce cui la "civilizzazione" dell'Africa li espone: guerre tribali provocate ad arte, sfruttamento delle miniere d'oro e di diamanti da parte delle grosse compagnie occidentali, stravolgimento dei secolari costumi di vita degli indigeni.
Un uomo d'azione e di carattere, dunque: meglio non farlo arrabbiare!

Chi ama i resoconti di viaggio, e la storia della geografia non può non rendersi conto, leggendo gli albi finora usciti, come Adam Wild sia stato ritagliato dai profili dei grandi esploratori richiamando alla mente Romolo Gessi flagello degli schiavisti, che ai tempi fece tanto parlare di sé o Augusto Franzoj. 
Adam Wild si presenta come una storia di avventura ma è di più: il racconto dell'Africa (delle Afriche!) della sua esplorazione, scoperta, del suo sfruttamento, della sua crescita e cambiamento.
L'ideatore è Gianfranco Manfredi, grande autore in grado di rendere reali personaggi inventati in una commistione di reale e non reale: una mezza bugia insomma in grado di essere confusa con la realtà.

Consigliatissimo!